30 Marpenoth
Giunti più in alto, gli avventurieri erano stati attaccati da spaventose creature non morte, i ghoul, e da una pericolosa creatura umanoide alata: un'arpia.
Luthien, soggiogata dal canto ipnotico del mostro alato, aveva perso conoscenza per qualche secondo, ritrovandosi sul ciglio di un precipizio.
Il combattimento fu molto difficile e Harl, Gondson e Luthien rimasero feriti. Tuttavia, il gruppo ebbe avuto la meglio sulle creature mostruose.
L'arpia aveva soggiogato parte (o tutta?) della banda di coboldi, mettendoli contro la manticora e viceversa. L'unico superstite, Kir-Kir, aveva acconsentito a portarli fino alle cave a valle, dove i coboldi si rifugiavano prima di essere decimati dall'arrivo dell'arpia.
Riorganizzatisi, gli avventurieri perlustrarono la zona e decisero di accamparsi lì per la notte. Scelta l'alcova più in alto, quella dove erano stati tenuti prigionieri i pochi coboldi rimasti vivi, Blunay e Harl si erano messi a ripulirla dagli escrementi e da tutto quello che potesse provocare odore spiacevole. Nel riordinare, Blunay trovò per terra un dischetto di pietra colorato, forse parte di un vecchio gioco di un bambino.
Luthien, gravemente ferita, si era subito messa a riposo sul giaciglio preparato da Beren.
Gondson, dopo avere aiutato Blunay e Harl a rendere il luogo ospitale, aveva fatto qualche passo all'esterno per un breve giro di ricognizione. Aveva avuto le traveggole, o Luthien gli aveva sussurrato le parole di un incantesimo, quando voleva tirare su Kir Kir con la corda?
L'aria era pesante, nella cittadella. Il livore dell'inverno colpiva inesorabile le colline già svilite dall'antica guerra. La vista si perdeva tra i saliscendi scoscesi, non più baciati dal sole né dai fiori e gli alberi che un tempo l'avevano rallegrata.
Mentre pioveva ancora, Harl si avvicinò a Gondson per chiedergli se avesse già deciso i turni di guardia per la notte.
Beren, invece, era rimasto vicino all'elfa. E Blunay era lì vicino a loro.
La battaglia è stata avvincente e Gondson galvanizzato da essa sceglie di fare il primo turno di guardia con Harl, e di far riposare assolutamente Luthien. Prima di disporre ciò va a saccheggiare I cadaveri dei nemici e in particolare taglia la lunga lingua al ghoul e stacca ugola, cuore e occhi all'arpia. Li ripone dopo averli sciacquati, in una pezza chiusi bene nella sacca. Torna soddisfatto del bottino alla postazione e inizia a conversare con Harl e Kir kir, cercando di carpire qualche altra info sulla "Bestia".
RispondiEliminaHarl sembrava quasi euforico. Parlava con Kir Kir, e cercava di farsi capire a gesti, raccontandogli di come fosse maestosa la città. Il coboldo, con i polsi legati, lo ascoltava (?) con la faccia apparentemente attenta, ma forse era solo stremato dalla fatica.
RispondiEliminaSulla manticora, Kir Kir raccontò che si erano imbattuti in lei alcuni mesi prima, più a nord sulle montagne, e con offerte di cibo l'avevano supplicata di non essere loro ostile. Così, la bestia aveva acconsentito a non mangiarli e aveva cominciato a viaggiare insieme a loro.
Fino a quando, vicini ai territori di Oreth, la voce dell'arpia non li avesse messi gli uni contro gli altri.
Secondo Kir Kir, i suoi compagni erano ormai tutti morti, e adesso avrebbe voluto tornarsene sulle montagne (da dove si erano allontanati per via dell'inverno).
Luthien era gravemente ferita, e sentiva la vista annebbiarsi. Le pareva di dover perdere conoscenza da un momento all'altro.
RispondiEliminaNel dormiveglia, qualcosa la agitò profondamente, ma al suo risveglio non riuscì a ricordare di cosa si trattasse.
Mentre ascolta Kir Kir e Harl che parlano, Gondson si prende un secondo per riflettere, l'odore della pioggia sulla vegetazione è pungente e porta alla memoria ricordi di tanto tempo fa.... volando da un pensiero all'altro Gondson inizia a pensare ai propri compagni di viaggio. Blunay è davvero chi sembra mostrarsi? C'è solo una avida ambizione dietro le sue scelte? Come mai Blunay ha portato per una così difficile missione una mezzelfa impulsiva e non ancora pratica del mondo della magia? Luthien che magia stava facendo mentre sollevavo il coboldo? Perché aiutarmi a salvare un coboldo e non aiutarmi ad ammazzare I ghoul? Ma soprattutto questo Harl...strano essere. ...è venuto solo per I soldi? ? Con troppi dubbi per la testa e troppa poca intelligenza per scioglierli Gondson vede che è passato il turno di guardia, e si fa dare il cambio per riposare.
RispondiEliminaIl sonno di Gondson non è dei più tranquilli, le immagini della arpia e dei ghoul lo avevano un po'stupito... in fondo un rangersempliciiotto non è abituato ad imbattersi in mostri non morti e creature mitologiche. La cosa lo lascia stupito ma affascinato da quanto ancora debba conoscere.
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