La Gilda

La Gilda (The Guild)

La Gilda è una potente organizzazione sovversiva, probabilmente ramificata in tutta Baldur’s Gate. La sua esistenza è da molti considerato un fatto naturale, una reazione inevitabile contro la forte ingiustizia sociale vigente nella città.
La gilda offre a chiunque voglia ribellarsi all’ordine cittadino un posto tra le sue fila. Per molti è un barlume di speranza contro il potere, e le sue azioni sono varie. Quelli (tra i ricchi, o i nobili) che si indebidano con la gilda per qualche favore, costituiscono per l’organizzazione una grande forza per restare in vita e guadagnare protezione. Spesso chi vuole giustizia e si ritrova in cui una controversia fallisce nel sistemarsi per vie legali, finisce per chiedere aiuto alla Gilda.



Organizzazione
Piedi (ladroni, grassatori): costituiscono la base della Gilda. Ladri di strada, simpatizzanti, gente che fa il lavoro sporco. Sono spesso sacrificabili e c’è un certo turnover tra le loro fila.
Oppressori (sostenitori, organizzatori): sono quelli che tengono le fila localmente, danno ordini e reclutano nuovi piedi, si occupano di recuperare debiti eccetera.
Operatori (Luogotenenti): sono quelli che hanno acquisito un certo potere, coordinano le operazioni su scala più ampia e tengono sotto controllo le singole aree della città. Spesso gestiscono negozi, case da gioco o luoghi di ritrovo e sono figure di un certo rilievo.
Kingpin (boss): sono quelli che controllano il territorio e si dividono le fette più grosse di profitti. Può capitare che siano in lotta tra di loro, e hanno a che fare con i clienti più facoltosi. I boss della città esterna agiscono in modo diverso da quelli della città alta e della città bassa, perché hanno più libertà d’azione.
Maestro della gilda: molti credono che non esista un vero capo di tutta la gilda, e che l’esistenza di questo “maestro della gilda” sia più un u che i Kingpin tengono in piedi per esercitare un vicendevole controllo e prevenire escalation di violenza e conflitti interni.

Personaggi della Gilda

 Rilsa Rael: Nella città esterna, è più o meno noto a tutti (ma guai a parlarne apertamente!) che il boss della Piccola Calimshan è Rilsa Rael, la proprietaria del Paradiso, un gigantesco emporio dove può essere trovato qualsiasi oggetto esotico. Rilsa è una donna di circa 30 anni, dall’aspetto del tutto anonimo. Crede che la città sia retta sull’ingiustizia, e disprezza il Pugno Fiammante e la Guardia Cittadina.
Fruwardil Chiodo”: conosciuto di nome e reputazione, più che di fatto, le storie sul luogotenente Chiodo si sprecano, nella città bassa. Si dice che il Chiodo abbia dovuto optare per una vita nascosta a causa dell’omicidio di ben quattro ufficiali del Pugno Fiammante. Si parla di un uomo con un chiodo conficcato nella testa, qualcuno dice dovuto a una lite con la gilda dei costruttori, qualcun altro che quel chiodo è in realtà un frammento di metallo magico che gli conferisce poteri mentali. Quei pochi che raccontano di aneddoti che lo riguardano, spesso li hanno sentiti da altri, che li hanno sentiti da altri.
Ghinn: un furfante della peggior specie, uno degli oppressori più conosciuti della città esterna. Conduce operazioni di rapina anche nella città bassa ed è notoriamente violento. Risulta spesso implicato nei colpi più grossi, ed è sospettato di avere derubato il pugno fiammante di una grossa somma di monete d’oro (per lo più soldi raccolti per tasse e pedaggi). Poiché il suo nome è così “noto”, si sospetta che goda di una certa protezione per essere ancora a piede libero.

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